Mattia
Passante, 26 enne di Brindisi, laureato in giurisprudenza
presso l'Università di Perugia, è volato in cielo il
31.12.2020
Da un anno e mezzo lottava contro un tumore al cervello
(Glioblastoma) che lo aveva colpito improvvisamente nel
maggio 2019.
Dopo la Laurea in Giurisprudenza, Mattia si era iscritto al
DAMS di Lecce per seguire la sua passione per il teatro e
per "sfidare" il glioblastoma di quarto grado.
Aveva
deciso di raccontare la malattia su un diario social, 'Il
Diario di Bordeaux' divenuto subito virale su Instagram, per
il racconto sincero ed ironico del glioblastoma.
Dal
momento della sua scomparsa è iniziata una vera e propria
corsa solidale finalizzata alla raccolta fondi per la
ricerca sul Glioblastoma. Più di 900 persone hanno donato,
raccogliendo 32000 euro, che sono stati interamente donati
per volontà di Mattia stesso.
La
cifra raccolta è stata destinata alla ricerca scientifica
dell' Istituto Oncologico Veneto.
L'Associazione
Mattia Passante nasce con l'intento di proseguire la
raccolta fondi da destinare alla ricerca e all'acquisto di
strumentazioni diagnostiche e mediche e servizi legati al
fabbisogno del territorio.